Due giorni di sciopero, blocco degli stra-ordinari e delle flessibilita in ogni luogo di lavoro: è lo sta-to di agitazione proclamato oggi dalle sigle sindacali metalmec-caniche Cisl, Cgil, Uil.
La decisione arriva oggi a seguito di una riunione tra le segreterie di FIM, FIOM; UILM Frosinone che in modo unitario hanno proclamato uno sciopero di 4 ore per due giorni, martedì 15 aprile e venerdì 18 con fermo lavorativo per ciascuna giornata alla fine di ogni turno.
Il motivo è chiaro: le sigle sindacali si oppongono allo stallo delle trattative per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro FEDERMECCANICA – Assistal e unionmeccanica -confapi.
Una decisione assunta alla luce della rottura delle trattative nazionali.
Un atteggiamento, quello di Federmeccanica e Assistal, che secondo le sigle sindacali è ormai inaccettabile e irrispettoso verso i lavoratori che aspettano da 8 mesi il rinnovo del contratto nazionale e soprattutto risposte concrete sui salari.
Anche perche – spiega Gennaro D’Avino segretario della Uilm Frosinone – “Se non si aumentano i salari non ripartiranno i consumi e avremo gravi conseguenze per l’intero territorio”.
Oltre allo sciopero, viene dichiarato oggi anche il blocco del lavoro straordinario e delle flessibilità in ogni luogo di lavoro.
Questa è la posizione, molto determinata assunta dai sindacati che annunciano l’intenzione di continuare a scioperare fino a quando non arriverà la firma definitiva del contratto.
