L’autovelox a Ferentino è sempre stato oggetto di controversie, divisioni e contrasti, sia in ambito politico che prettamente sociale e amministrativo. Dall’autovelox installato, poi distrutto, poi definitivamente accantonato sulla superstrada Ferentino-Sora, proprio nel territorio di Ferentino, passando per l’autovelox su via Casilina in zona Terme Pompeo, nota anche come Acqua Puzza, dove diversi anni fa fu installato un autovelox che dopo tante polemiche, e inevitabili multe, e battaglie legali, fu tolto e considerato non a norma. In queste ore la voce di una richiesta giunta dal Prefetto di Frosinone Liguori, per questioni di sicurezza stradale, dopo numerosi incidenti, alcuni dei quali mortali, ha riproposto il tema dell’autovelox. L’opposizione con i consiglieri Musa, Lanzi, Magliocchetti e l’ex sindaco Pompeo ha diramato una durissima nota che accusa il sindaco Fiorletta di avere come unico interesse quello delle casse comunali, aggiungendo di voler porre la questione in consiglio comunale. La questione è al momento politica, ma è chiaro che l’amministrazione Fiorletta dovrà prendere posizione e affrontare la questione autovelox. Quello che è certo è la mancanza di sicurezza in diversi tratti della Casilina, dal bivio Roana a quello del campo sportivo. Il tutto, inevitabilmente però sarà affrontato dopo la riapertura della Casilina, dove si stanno ultimando i lavori di rifacimento di un Ponte in zona Ponte Grande. A fine settembre la viabilità dovrebbe essere ripristinata, e a quel punto si capirà quanto un nuovo autovelox sarà realizzabile o meno nel tratto di Casilina del comune di Ferentino.