Lazio – Sviluppo, la Cisl alla Regione: “Proposte positive, tempi preoccupanti”

03 settembre 2025

Proposte positive, ma tempistiche preoccupanti. E’ questo il commento che il segretario della Cisl Lazio, Enrico Coppotelli, ha dato dopo l’incontro che c’è stato in Regione con la vicepresidente Roberta Angelilli. Un tavolo aperto per parlare di investimenti, internazionalizzazione, ma anche e soprattutto ZLS e ZES. La prima notizia, positiva, riguarda le zone logistiche speciali che, come annunciato da Angelilli, entro due settimane dovrebbero essere operative.

Sulla ZES il commento di Coppotelli è fermo e deciso: “Continuiamo a sostenere che la ZES vada ampliata alle province del Lazio, che stanno registrando un crollo anche dal punto di vista sociale, oltre che economico ed industriale”. Per Coppotelli c’è bisogno di nuove sfide e strategie industriali, a partire dal contrasto ai dazi, per far sì che le tante risorse messe a disposizione dall’Europa possano essere utilizzate e diventino il mezzo per il rilancio.

Sulla questione Stellantis e sull’Automotive in generale, per Coppotelli si sta perdendo tempo. “Dall’annuncio delle ZLS è passato quasi un anno, un anno in cui economia ed industria sono andate avanti e le opportunità non sono state colte. Per questo ora c’è bisogno di correre”. Il segretario della Cisl, a partire da ciò, ha consegnato alla Angelilli due studi del sindacato: il primo riguardante l’importanza della ZES ed il secondo sulle proposte per uno sviluppo generativo e partecipativo. “Per un reale percorso di crescita – conclude Coppotelli – ognuno, sulla base delle proprie competenze, deve dare un contributo fattivo per il proprio territorio”.